Attualità

Un Posto nel Mondo 2017: 2 novembre – 6 dicembre

Un progetto sul territorio. Questo è anche Un posto nel mondo: una rassegna che da sedici anni esce dalle sale cinematografiche e cerca spazi alternativi, magari piccole sale polivalenti dove arrivare con proposte adatte a dibattiti e riflessioni ad ampio raggio sui temi del nostro presente, UPNM 2017 DEPLIANTcome il lavoro, il bisogno di accoglienza ed integrazione, il disagio giovanile, le emergenze umanitarie. La rassegna è un ricco percorso provinciale che tocca Varese, Tradate, Gavirate, Besozzo, Daverio, Cassano Magnago, Comerio, Gallarate, Uboldo, Busto Arsizio, Venegono Inferiore, Quinzano di Sumirago, Travedona e Balerna in Canton Ticino.

Si parte giovedì 2 novembre per chiudere il 6 dicembre, cinque settimane articolate e vivacizzate da proiezioni, incontri, spettacoli, che vogliono arrivare a un pubblico eterogeneo.
Uno sguardo al programma: da non perdere, tra i documentari, Lascia stare i santi di Gianfranco Pennone (un viaggio in Italia lungo un secolo nella devozione religiosa popolare, con i suoni curati da Ambrogio Sparagna), Oggi insieme domani anche di Antonietta De Lillo, Al di qua di Corrado Franco. Tra i film di fiction, Appena apro gli occhi – canto per la libertà di Leyla Bouzid, ambientato nel 2010, poco prima della rivoluzione tunisina, Corniche Kennedy, realizzato tra i giovani di Marsiglia da Dominique Cabrera, 2 biglietti della lotteria del rumeno Paul Negoesco, L’accabadora di Enrico Pau e Babylon Sisters di Gigi Roccati; infine, uno dei film italiani più lucidi e convincenti, L’ordine delle cose, diretto da Andrea Segre.
Da segnalare la presenza di registi (Mauro Bucci, autore di Hotel Splendid e Marcello Merletto, autore di Wallah je te jure) e numerosi esperti che presenteranno i film in programma, mentre grazie alla sezione DocumentaMy, che vuole avvicinare anche il pubblico giovane ai documentari più curiosi e originali, arriveranno il regista Michele Rho e il protagonista del suo film sul cinema Mexico, Antonio Sancassani. In programma anche Restare vivi, un metodo di Arno Hagers e Erik Lieshout, I am not your negro e Merci patron di Francois Ruffin: tre documentari tra i migliori dell’anno.
Tra gli eventi speciali, segnaliamo La fabbrica della memoria, coinvolgente spettacolo multimediale (danza, teatro, video, musica) portato in scena al Nuovo il 9 novembre dalla compagnia Il Camaleonte.

UPNM programma completo.

Giulio Rossini

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