Attualità

Di Terra e di Cielo: decima edizione

Di terra e di cielo arriva alla decima edizione, un risultato non scontato per una manifestazione dedicata alla natura e all’ambiente che fin dall’inizio si è proposta di seguire il duplice obiettivo di essere accattivante e divulgativa ma al contempo impostata scientificamente. Cinema a di-terra-e-di-cielo-850x332soggetto, documentari e reportage per avvicinare tutto il pubblico al mondo in cui viviamo e alle scelte decisive da attuare per salvarlo, e per sensibilizzare in modo coinvolgente ai temi dell’ecologia, che faticano a trovare risposte concrete alle contraddizioni e ai disequilibri che la nostra epoca si trova ad affrontare. Immagini, storie da seguire, ricerche filmate, insieme a testimonianze sul campo, incontri sui temi ambientali, buone pratiche da condividere: un progetto mirato quindi, e non solo una rassegna cinematografica, per promuovere in città, sul territorio provinciale e sulla fascia transfrontaliera nuove attenzioni e consapevolezze sul futuro del nostro pianeta minacciato.
In questi anni, la rete organizzativa piano piano si è consolidata, saldando la passione delle associazioni, gli interessi delle amministrazioni, il lavoro quotidiano di parchi e enti sovracomunali nei luoghi da proteggere, insieme alla curiosità del pubblico e all’interesse dei media, cercando di valorizzare e promuovere un impegno mai scontato in ambito sociale e culturale nei confronti della salvaguardia ambientale. Portare spettacolo e buone idee anche fuori dalle sale cinematografiche, arrivando in biblioteche, sale polivalenti, spazi sociali di paese è una delle strategie sempre perseguite in questi anni, per arrivare a un nuovo pubblico, curioso e diversificato perché sia i grandi che i giovani o i più piccoli devono poter trovare proposte mirate e stimolanti, in grado di suscitare nuove emozioni per il mondo naturale, la scienza, e il mondo delle immagini che li racconta.
In un’epoca dominata dal flusso di notizie e informazioni, abbiamo bisogno spesso anche di controinformazione, perché grandi interessi economici influiscono sui consumi e sulla percezione dei nostri veri bisogni e condizionano pesantemente le scelte in campo ambientale, ma abbiamo bisogno anche di guardare dentro di noi, cambiare le nostre abitudini, i nostri stili di vita, i consumi irrispettosi, lo spreco di risorse. Per questo dobbiamo lasciarci affascinare dalla bellezza della natura, dalla biodiversità, dai luoghi lontani e dal giardino sotto casa: il rispetto dovuto alla natura cresce se anche il cuore batte per lei. I percorsi della conoscenza sono diversi, ma chiedono che tutti diventiamo parte attiva, dove valori senza tempo e scelte di ogni giorno, al di là delle mode passeggere, possano trovare positive sinergie e farci camminare con coerenza verso una nuova maturità verso l’ambiente e la natura.

La rassegna 2017 è ancora più ricca delle precedenti, a dimostrazione che l’interesse sul territorio è vivo e in crescita positiva. Per questo, ancor d

La felicità umana di Maurizio Zaccaro
La felicità umana di Maurizio Zaccaro

i più che in passato abbiamo cercato di viaggiare lontano ma al contempo nei luoghi che abbiamo sotto casa, rispettando il detto “pensare globalmente e agire localmente”. Dal 5 maggio al 3 giugno pagine di grande cinema (che raramente, va detto, racconta in modo efficace l’ambiente), documentari premiati in festival internazionali, cortometraggi e reportages fotografici realizzati da registi e fotografi attivi sul nostro territorio (un grazie particolare a loro: Eugenio Manghi, Annalisa Losacco, Marco Tessaro, Pino Farè, Marco Nero Formisano, Marco Colombo, Alessandro Omassi, Roberto Ambrosi, Alessandro Zoccarato) possono portarci per mano a piccole grandi scoperte, scuoterci nel profondo, emozionarci. Un grazie particolare al Festival di Sondrio 2016, Mostra internazionale dei documentari sui parchi, che ha collaborato in modo prezioso con quattro film davvero spettacolari.

Dalla serata di apertura al Cinema Nuovo di Varese, con tre documentari da gustare sul grande schermo, alla serata conclusiva al Parco di Villa Tatti Tallacchini a Comerio, il programma è davvero degno del decennale, e anche il catalogo della manifestazione potrà essere utile strumento informativo ad orientare il pubblico anche agli incontri di Brinzio, Castronno, Inarzo, Gurone di Malnate, Tradate, Balerna in Cantone Ticino.
Le immagini saranno accompagnate dalla presenza dei ragisti o professionisti del settore (Maurizio Zaccaro presenterà il suo LA FELICITA’ UMANA, Gian Luca Rossi MARE CARBONE, premiato a Cinemambiente di Torino), nella speranza di consentire il giusto approfondimento, ma anche i luoghi sono stati scelti con cura, e invitano alla partecipazione e alla scoperta, basti pensare ai Mulini di Gurone. Di rilievo anche la serata dal titolo “La politica agricola comunitaria”, un incontro curato dalla Lipu e gli incontri organizzati con l’Università dell’Insubria presso l’Aula Magna in via Dunant e i Musei di Villa Mirabello.

Da non perdere ovviamente i film presentati in prima visione: si tratta del divertente IN VIAGGIO CON JACQUELINE, del recente film interpretato da Marco Paolini LA PELLE DELL’ORSO, dei premiatissimi TANGERINES e L’ABRAZO DE LA SERPIENTE.

Due eventi speciali di musica e teatro (lo spettacolo di Lucilla Giagnoni e Marco Tamagni Acqua d’oro, che racconta storie senza tempo lungo il Ticino, giovedì 11 maggio, e il concerto del gruppo sardo Andhira, martedì 16 maggio) completano le suggestioni di in percorso che ci auguriamo siano di grande attrattiva per tutti.

Scarica il programma qui.

Giulio Rossini

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